la Semantica del Verbo
⇨ Modalità: la Volontà

testo - pag.1

Libertà

Questo brano è tratto dalla novella "Libertà", una delle più complesse e problematiche novelle di G. Verga, facente parte della raccolta Novelle rusticane. La novella si ispira ai fatti di Bronte, piccolo centro sulle pendici occidentali dell'Etna, dove durante la Spedizione dei Mille, scoppia una sanguinosa rivolta contadina

L'altro figliolo voleva difenderla col suo corpo, stralunato, quasi avesse avute cento mani, afferrando pel taglio tutte quelle scuri. Li separarono in un lampo. Uno abbrancò lei pei capelli, un altro per i fianchi, un altro per le vesti, sollevandola al di sopra della ringhiera. Il carbonaio le strappò dalle braccia il bambino lattante. L'altro fratello non vide niente; non vedeva altro che nero e rosso. Lo calpestavano, gli macinavano le ossa a colpi di tacchi ferrati; egli aveva addentato una mano che lo stringeva alla gola e non la lasciava più. Le scuri non potevano colpire nel mucchio e luccicavano in aria

 

Novelle Rusticane, di G. Verdi

 

 

 

(prof. Chiodi)


lessico - pag.1

stralunato (agg.) = stravolto, sconvolto

abbrancare (v.) = afferrare saldamente con le mani

addentare (v.) = afferrare con i denti, mordere

(prof. Chiodi)


guida - pag.1

- Questa lezione si pone come obiettivo quello di mostrare come il verbo "volere" esprima la modalità dell'azione

- Attraverso il verbo servili/modale "volere", chi emette il messaggio comunica la volontà di agire. Es.: Io voglio assaggiare il gelato al pistacchio; Manuela vuole superare l'esame; Paolo vorrebbe dormire di più. In tutte e tre le frasi, i soggetti esprimono la loro volontà di voler compiere un'azione (assaggiare, superare, dormire)

- Individuare nel testo di riferimento il verbo "volere" usato con il valore di verbo modale/servile

- Fare esempi di frasi insieme agli studenti in cui il verbo "volere" sia usato come verbo modale/servile, e frasi in cui abbia il significato proprio. Es.: Paola vuole partire per Parigi; Marina vuole la borsa Vouitton

- Conclusioni: il verbo "volere" dunque esprime la volontà di voler compiere una determinata azione da parte dell'emittente, ma ha anche un significato proprio

(prof. Chiodi)


teoria - pag.1

Verbi servili com volere e intendere esprimono, con valore intenzionale, la volontà di agire di chi parla. Questi verbi formano un sintagma verbale con l'infinito del verbo che segue e con questo costituiscono un unico predicato verbale.

Es.: Paolo vuole andare al mare; Lucia vuole giocare con il fratello; Marina vuole comprare una borsa per la mamma

(prof. Chiodi)


esercizi - pag.1

1) Scrivi delle frasi in cui il verbo "volere" abbia significato proprio e frasi in cui svolga la funzione di verbo servile

2) Leggi insieme alla tua insegnante un passo della tua antologia e individua, se presente, il verbo 2volere" nel valore verbo servile

3) In queste frasi il verbo volere ha la funzione di verbo servile o ha significato proprio?

  • Voglio il gelato!
  • Oggi voglio andare al mare
  • Quanto vorrei uscire!
  • Vorrei il quadernone azzurro
  • Marina vuole un abito di Armani
  • Paolo vuole andare in Francia
  • Quanto vorrei bere una bella limonata!

(prof. Chiodi)

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